RSPP

L'articolo 31 del D.Lgs 81/2008 definisce la responsabilità dell'organizzazione del Sistema di Prevenzione e Protezione (SPP come uno degli obblighi in capo al datore di lavoro.

Il datore di lavoro può quindi scegliere di essere egli stesso il Responsabile del SPP o può pensare di delegarlo ad un lavoratore interno o ancora meglio di affidarsi ad un professionista esterno specializzato in tale ambito. In entrambi questi ultimi due casi, il datore di lavoro può delegare la responsabilità all'organizzazione del Servizio di Prevenzione e Protezione anche se gli rimane in capo l'obbligo di sorvegliare sull'operato del RSPP.

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PERCHE' SCEGLIERE UN RSPP ESTERNO?

La scelta di afidarsi ad un RSPP esterno ricade nella motivazione che questi è una persona specializzata ad eseguire tale compito in quanto ha sostenuto una formazione specifica ed ha una maggiore esperienza nel settore.

Un RSPP esterno ha inoltre una visione terza rispetto ad un lavoratore interno o al datore di lavoro e che gli permette un approccio più obiettivo all'analisi dei rischi ed alla conseguente valutazione delle misure di prevenzione e protezione.

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QUALI SONO LE FUNZIONI DEL SPP?

Il RSPP, in collaborazione con il datore di lavoro e con eventuali altri lavoratori designati a tale scopo, si occcupa dell'organizzazione del Servizio di Prevenzione e Protezione; ma quali sono i compiti del SPP?

L'articolo 33 del D.Lgs 81/2008 specifica quali sono le attività che devono essere effettuate dal SPP e, in particolare, troviamo:

• Effettuare la Valutazione dei rischi;
• Definire le misure preventive e Protettive che vadano a mitigare il rischio in base ad una riduzione della probabilità di insorgenza o dell'eventuale danno provocato;
• Garantire la Formazione e Informazione dei lavoratori sulla prevenzione degli infortuni e sulla corretta gestione delle emergenze;
• Monitorare costantemente l'efficacia delle misure preventive adottate, provvedendo a modifiche e/o integrazioni qualora ve ne sorgesse la necessità;
• Predisporre un piano di emergenza che preveda le azioni da intraprendere in caso di situazioni critiche, come ad esempio un incendio o un'emergenza medica;
• Organizzare una riunione periodica (con cadenza almeno annuale) al fine di effettuare un'azione di monitoraggio e revisione dello stato di sicurezza all'interno dell'azienda;
• Collaborare con i lavoratori preposti alla sicurezza, con il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), affinchè sia garantito il diffondersi delle procedure di sicurezza a tutti i lavoratori e che queste vengano effettivamente rispettate, compreso il corretto utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI);
• Collaborare con il Medico Competente fornendogli le valutazioni ed i pareri di competenza necessari alla programmazione della sorveglianza sanitaria.

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CHI FA PARTE DEL SPP?

Oltre al Responzabile del SPP ed al datore di lavoro, ci sono altre figure interne ed esterne all'azienda che fanno parte del Servizio di Prevenzione e Protezione e che concorrono al mantenimento degli standard di sicurezza sul luogo di lavoro. Tali figure sono:

• Addetto al SPP: assiste il RSPP nello svolgimento delle sue funzioni. Tale figura viene generalmente richiesta in aziende di grandi dimensioni o con diverse sedi di lavoro;
• RLS: rappresenta i lavoratori per le tematiche inerenti la sicurezza, ha accesso ai documenti di valutazione dei rischi e collabora con il RSPP ed il Datore di Lavoro per il mantenimento degli standard di sicurezza in azienda;
• Medico competente: valuta la compatibilità tra lo stato di salute dei lavoratori e la loro mansione e fornisce consulenza in materia di igiene sul lavoro;
• Addetti alla gestione delle emergenze: sono lavoratori che hanno eseguito corsi specifici (come ad esempio Addetti al Primo Soccorso o Antincendio) e si occupano del coordinamento delle operazioni di emergenza in caso di necessità.

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QUALI SONO I COMPITI DEL RSPP?

Il RSPP ha il compito di coordinare il servizio di Prevenzione e Protezione e lo fa in stratta collaborazione al datore di lavoro, dal quale viene direttamente nominato secondo quanto previsto dal D.Lgs 81/2008.

I compiti specifici del RSPP sono:

• Identificare i rischi presenti nell'ambiente di lavoro;
• Valutare le misure preventive e protettive più idonee al fine di eliminare o mitigare i rischi;
• Definire le procedure di sicurezza da attuare in caso di emergenza.

Essenziale per lo svolgimento del compito di RSPP è la collaborazione con tutte le figure del Servizio di Prevenzione e Protezione coinvolte nell'organizzazione della sicurezza sul lavoro.

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